Pecoroni ed Astro-Lecchini....

:) Come tutti gli hobbies e le passioni, quando si ottengono dei risultati, sia di bontà/qualità del prodotto ottenuto, che di apparente temporanea "fama" / "notorietà" si è di stimolo ad altri a prenderti da esempio, emulare le sue gesta ma ancora meglio ottimizzare, migliorare, e addirittura superare il tuo punto di riferimento, ove possibile ma sempre citandolo, ringraziandolo per essere stato di stimolo, altrimenti si rischia unicamente di essere la brutta copia di qualcuno. Forse per l'animo individualistico e egoistico che abbiamo, qualcuno di noi esagera magari con i complimenti, oppure peggio, non agisce in maniera truffaldina "rubando" l'idea del punto di riferimento, facendola sua. Sono cose che son sempre capitate e capiteranno ancora, io stesso da ragazzino comprai un telescopio che pensavo di poter usare con profitto e "conquistare il mondo" mentre mi scontrai con la realta' delle cose, era più grande di me e delle mie capacità di allora. E' una questione di umiltà e di realismo che da ragazzino, per ignoranza ed eccessivi voli pindarici, viene meno, eppure crescendo conquistata la maturità intelletuale si dovrebbe superare, ma come sappiamo non sempre è così per le frustrazioni della vita succede che a 40 / 50 anni ci si comporti ancora su certe cose come dei bambini :) e purtroppo bisogna accettare anche questo, farsi un'esame di coscienza ogni tanto diciamo che non guasta mai.... Io per insicurezza mia o voglia di sentirmi unico nelle mie "follie" , ho sempre avuto degli idoli , dei punti di riferimento, il primo fu mia cugina Patrizia di 10 anni più grande di me, che mi introdusse nel mondo dell'astronomia, e della fotografia. Fin qui tutto normale, ma quello che non ho mai concepito è la pura emulazione dell'idolo, senza mettere qualcosa di unico e personale. Ora, quasi raggiunti i 40 anni, sono ancora dietro a questi hobby, sono sicuramente cresciuto ma in cuor mio non posso dire di aver mai emulato qualcuno completamente, ho preso spunti, soprattutto ho sempre reso l'onore che merita a chi è stato mio esempio di vita, di passioni e ho cercato di diffondere il mio scibile acquisito da subito a chi si è dimostrava gentile e rispettoso nei miei confronti, senza secondi fini. Purtroppo negli anni ho notato la cattiva fede di certi individui, tante invidie, a volte "idee rubate", stupido io ad aver dato fiducia a chi non se lo meritava. Ma soprattutto ho sviluppato una certa durezza e pignoleria, forse troppo convinzioni chissà, cercando di spingermi sempre oltre e ascoltando i consigli altrui ma cercando sempre di ragionarci, per esempio "è sempre giusto fare in questo modo perchè il mio mentore me lo ha consigliato?", ho sviluppato una mia personale visione delle cose, e da bonaccione, a chi è stato generoso con me ho avuto un comportamento altruistico e generoso. Rientrando in questa cominità di "astrofotografia" ho notato invece alcuni atteggiamenti che non ho gradito affatto, dapprima è l'invidia è capitato che ad un mio minimo errore ci fossero "dei falchetti" pronti a bacchettarmi, oppure sono andato controcorrente volutamente acquistando una DSLR e facendola modificare in Corea del sud per ottenere quello che pensavo un buon miglioramento nelle riprese, mi sarei aspettato che  chi era interessato ai miei progressi mi chiedesse lumi, piuttosto che copiare beceramente le mie scelte, senza chiedermi alcunchè, sicuro che non era affatto merito delle mie capacità ma della fortuita scelta della fotocamere di acquisizione. Ma non è così importante, certo non mi ha fatto piacere, ma se uno si brucia in questo modo certo da me difficilmente otterrà aiuto :) perchè penso che ognuno di noi debba sviluppare una propria personalità, non prendendo spunti da uno e dall'altro pensando che sia unicamente merito dell'attrezzatura ottenuta. Non sto raccontando nulla di trascendentale , queste cose accadono da tempi immemori, ma quando si è protagonisti, spiace. Dato che le mie reazioni sono sempre state piuttosto iraconde e polemiche (e aggiungo stupidamente, perchè facendosele scivolare di dosso, si darebbe meno peso al problema) mi sono inimicato una buona parte della comunity italiana :) ma devo dire che non ne sono proprio dispiaciuto, ho sempre pensato meglio pochi amici ma buoni, piuttosto che tanti e di qualità dubbia... Nelle mie pignolerie, non ho mai apprezzato l'utilizzo di camere CCD in astronomia, sarà perchè ho sempre considerato il computer un problema da gestire in più in condizioni di penuria di fonti elettriche e perchè questo tipo di fotografia mi risulta impersonale, l'operatore schedula le riprese e va a dormire, o ancora peggio effettua da remoto le riprese, demandando tutta l'attività ad altri in capo al mondo, con risultati tutti pressocchè allineati , una crescita nulla, piatta, che poco mi motiva. Non amando poi l'elaborazione in falsi colori stile (HUBBLE, chiamata hubble palette per la palette di colori tipica delle riprese del telescopio spaziale hubble in narrow band) perchè non riproduce i colori reali, ed io stesso essendo amante della natura e della naturalezza degli scatti ho sempre fatto fatica a considerare la bravura di chi utilizza queste tecniche, che mi è apparsa sempre o quasi come pura emulazione senza un valore aggiunto. Bazzicando per le comunity e di fotografia e di astrofotografia ho purtroppo appreso che spesso la notorietà e l'approvazione di altri sulle fotografie è più merito dell'azione di Public Relations, non per effettivo merito di chi riprendeva l'immagine. Immagini folkloristiche della via lattea, pubblicate da un noto fotografo ma di qualità abietta ottenevano e ottengono 22 mila visualizzazioni e miliaia di like, io non amando l'autopromozione e preferendo l'umiltà 1/10mo, ma pazienza, in cuor mio dico, meglio pochi ma sinceri. Eppure no, più volte sono stato usato come trampolino da altri :) in cattiva fede magari anche involontariamente ma questo è, solo ultimamente un fotografo spagnolo, che ignora i miei lavori, ha visto la mia presenza su un nuovo network, si è fatto un profilo e ha pensato bene, per entrare nel giro di gratificarmi con tanti like in quel network solo, penso io, per entrare nel giro :) che tristezza.. le stesse immagini che su facebook ignorava, dato che ormai lì aveva già ottenuto notorietà, ora diventavano magicamente degni di nota. Questo genere di individui mi ferisce, ma crescendo sto imparando a riconoscerli , capisco di più quando si tratta di un ragazzino come ero io 20/25 anni fa, meno quando si tratta di un adulto. Il sunto e la morale di questo logorroico scritto è siate umili e soprattutto dotati di una vostra particolare peculiarità, siate grati ai vostri punti di riferimento, non limitatevi a copiare persone o peggio a rubare idee, ma mettete del vostro :) otterrete sicuramente magari meno popolarità , ma più soddisfazione!